Cos’è la mediazione familiare?
La mediazione familiare è un processo pensato per aiutare i membri di una famiglia che vivono un periodo di crisi e di cambiamento come la separazione o il divorzio, a comunicare meglio e a cooperare tra loro per raggiungere insieme accordi e legami condivisi. E’ un percorso finalizzato a facilitare una trasformazione organizzativa, economica, sociale e relazionale in una famiglia che vive un momento di cambiamento quale la separazione o il divorzio. E’ una modalità extra giudiziale di gestione del conflitto.
Qual è l’obiettivo della mediazione familiare?
Obiettivo della mediazione familiare è facilitare la comunicazione tra genitori che si stanno separando e stanno attraversando un periodo di transizione particolarmente difficile, in modo da gestire il cambiamento e concordare delle decisioni per il futuro, decisioni che hanno implicazioni psicologiche, sociali, economiche e legali.
Chi è il mediatore familiare?
E’ un professionista formato specificamente nella gestione dei conflitti, in grado di facilitare l’incontro tra le persone, la comunicazione dei loro punti di vista e l’espressione di vissuti ed emozioni. Il mediatore favorisce il raggiungimento di accordi condivisi e sostenibili da entrambe le parti che riguardano aspetti legati alla cura dei figli, e di tutti gli interessi in comune.
Il mediatore familiare opera, nella più totale riservatezza ed autonomia dal sistema giudiziario.
Come si svolge la mediazione familiare?
E’ un percorso strutturato e di breve durata, in cui i membri della coppia, sono aiutati a riorganizzare la vita familiare individuando le soluzioni migliori per entrambi e per il benessere dei figli.
Il risultato della mediazione è un accordo costruito e condiviso dalle parti, che può costituire la base per procedere con il ricorso di“separazione consensuale” o per il “divorzio congiunto “ presso il Tribunale.
L’accesso avviene su iniziativa autonoma e volontaria.